Quello che i selezionatori non dicono (e i candidati non chiedono)

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Quello che i selezionatori non dicono … e i candidati non chiedono

di Antonio Miele

Quello che i selezionatori non dicono (e i candidati non chiedono)Molto spesso al termine di un processo di selezione il candidato si chiede: ho tutte le informazioni per poter valutare l’eventuale proposta di lavoro?

A volte ci si accontenta di quanto è stato detto dal selezionatore (e/o da coloro che sono stati incontrati nel processo).

Sovente, le informazioni più importanti sono appena accennate, o peggio ancora, non comunicate o non richieste dal candidato per una forma di pudore e di “strategica” non invadenza (se faccio troppe domande sembra che uno che rompa le scatole, quindi non mi scelgono; pertanto non le faccio..).

E’ assolutamente necessario tornare da un processo di selezione con alcuni elementi necessari:

1) identificazione delle principali competenze tecniche e trasversali richiesti dalla posizione;

2) ambito territoriale di riferimento (sede abituale e trasferte più o meno previste);

3) motivazione della posizione lavorativa nascente (nuovo ruolo, sostituzione dimissioni, riorganizzazione aziendale ecc..);

4) la motivazione determina a sua volta una serie di informazioni da cogliere su: come mai non è stata internamente ricoperta, eventuale tasso di turnover di precedenti candidati; è una posizione strutturale o una”scommessa” aziendale? E da domanda nasce domanda..

5) come funziona (se c’è) il piano di inserimento/formazione (meno è dettagliato, più è improvvisato..).

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Se i selezionatori non hanno esplicitamente fatto riferimento agli elementi di cui sopra si accende quantomeno un campanello d’allarme, che non significa diffidare della posizione ma quantomeno interrogarsi sul margine di incertezza che caratterizzerà l’inserimento nella posizione prevista; a volte è semplicemente colpa o dimenticanza del recruiter che non dice. 

Ma ha la sua responsabilità anche chi non chiede…

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Antonio Miele

Antonio Miele

41 anni di Napoli, residente a Roma. Lavoro dal 1999 nel settore della formazione, selezione e sviluppo, esperienze di 5 anni in multinazionali e aziende italiane e come consulente in ambito di orientamento al lavoro e analisi fabbisogni formativi, docente presso Master per neolaureati.

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