Assumere, sostenere e trattenere le mamme: sfide e opportunità per le aziende | Denise Nardulli

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Assumere, sostenere e trattenere le mamme: sfide e opportunità per le aziende

di Denise Nardulli

“Le mamme lasciano il lavoro. Per quanto questa affermazione possa sembrare anacronistica, la verità è che siamo davvero ancora fermi qui, in una società che non tutela la genitorialità e soprattutto la maternità.

  In questo articolo:

Impatto della Maternità sul Lavoro: Statistiche

Mentre il governo parla di fare più figli, la situazione delle donne che i figli li hanno già è preoccupante: su 61.391 dimissioni volontarie da parte di neogenitori, il 73% sono neomamme.

Superare gli Ostacoli alla Parità di Genere sul Lavoro

Nonostante i progressi, pur se lenti o fintamente pubblicizzati, nella promozione della parità di genere sul luogo di lavoro, molte aziende continuano a vivere con preoccupazione l’assunzione delle donne considerate in “età fertile”. Quando poi una donna comunica di essere incinta, l’entusiasmo iniziale spesso viene seguito da una serie di domande cruciali: “Come possiamo gestire questa situazione? Quanto ci costerà? Quali saranno gli impatti sulla produttività e sulla continuità operativa?

Maternità e Carriera: Come le Aziende Possono Supportare le Mamme

È importante spostare il focus dall’ansia e dalle preoccupazioni alle opportunità e ai vantaggi che possono derivare dall’assumere, sostenere e trattenere le mamme. In primo luogo, è essenziale adottare in fase di ricerca e selezione un approccio basato sulla competenza, non sul genere ed età. Le donne dovrebbero essere valutate e scelte esattamente come gli uomini, per le loro capacità, esperienze e competenze professionali. Questo principio fondamentale garantisce innanzitutto un’assunzione equa e meritocratica, promuovendo al contempo un ambiente lavorativo inclusivo e diversificato.

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Come l’azienda può agevolare il ritorno al lavoro dopo la maternità

Le aziende devono impegnarsi attivamente a supportare le donne durante il loro ritorno al lavoro dopo la maternità. Questo significa non solo fornire le necessarie misure di conciliazione tra lavoro e vita privata, come orari flessibili e opzioni di lavoro da remoto, ma anche offrire sostegno emotivo e professionale. Il rientro al lavoro può essere un momento delicato per molte mamme, caratterizzato da sfide come la gestione del tempo, la ripresa delle responsabilità lavorative e l’equilibrio tra le esigenze familiari e professionali. Un adeguato supporto da parte dell’azienda può fare la differenza nel facilitare questo processo e nel garantire il successo e il benessere delle mamme impiegate.

Competenze Uniche Sviluppate durante la Maternità: Empatia, Resilienza e Produttività

Le mamme portano con sé un prezioso bagaglio di competenze, esperienze e prospettive che arricchiscono il tessuto aziendale.

Durante la maternità sviluppano infatti 3 competenze fondamentali:

Empatia: durante la maternità, le donne affrontano una vasta gamma di emozioni e sfide che aumentano la loro capacità di comprendere e connettersi con gli altri.
L’empatia diventa quindi una competenza chiave, poiché le mamme imparano a mettersi nei panni degli altri, ad essere sensibili alle esigenze degli altri e a creare un ambiente inclusivo. Questa capacità di comprendere e gestire le emozioni non solo favorisce relazioni più solide e costruttive con colleghi e clienti, ma aiuta anche a gestire conflitti in modo efficace, promuovendo un clima lavorativo positivo.

Resilienza: La maternità porta con sé una serie di sfide e imprevisti che richiedono una notevole resilienza.
Le mamme imparano a gestire lo stress, ad adattarsi rapidamente ai cambiamenti e a trovare soluzioni creative ai problemi. Questa resilienza si traduce in una maggiore capacità di affrontare le sfide lavorative con determinazione e tenacia. Le mamme diventano quindi risorse preziose per l’azienda, in grado di mantenere la calma anche in situazioni stressanti e di trovare soluzioni innovative per superare gli ostacoli.

Produttività: Le mamme sono maestre nell’arte di bilanciare molteplici responsabilità, ottimizzando tempi e risorse. Durante la maternità, imparano a gestire efficacemente il loro tempo, a stabilire priorità e a organizzare il lavoro in modo efficiente. Questa capacità di massimizzare la produttività diventa un vantaggio significativo nel contesto lavorativo, poiché le mamme sono in grado di mantenere elevati livelli di performance nonostante le molteplici responsabilità personali.
Sono in grado di gestire progetti complessi e di mantenere un alto livello di qualità nel loro lavoro.

Cultura Aziendale Inclusiva: Strategie per un Ambiente di Lavoro Equo

Supportarle al rientro e investire nella loro crescita e sviluppo professionale non solo ci permetterà di abbassare i numeri delle dimissioni volontarie per impossibilità di conciliazione vita-lavoro ma contribuirà al successo e alla competitività dell’azienda nel lungo periodo. Solo attraverso un impegno concreto e una cultura aziendale inclusiva e orientata al supporto, le aziende possono realmente cogliere il potenziale delle mamme come risorse preziose e contribuire a costruire un ambiente lavorativo più equo, sostenibile e prospero per tutti.

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Denise Nardulli
Sono una HRBP e accompagno le aziende nel percorso di cura e crescita dei loro team con l’obiettivo di creare una connessione sinergica tra persone e progetti. Provo a spostare il focus da HR inteso come Human Resources ad HR inteso come Human Relations .

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  • “Prendersi cura del luogo di lavoro – esplora come le aziende possono adattare i loro ambienti di lavoro per rispondere ai cambiamenti, incluso l’adeguamento alle normative sulla parità di genere e la creazione di un ambiente lavorativo inclusivo​.

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